LA FIR LANCIA LA PIATTAFORMA DI E-LEARNING PER LA FORMAZIONE ALLENATORI
La Federazione Italiana Rugby muove un nuovo passo nel proprio processo di trasformazione digitale con la creazione, in collaborazione e con il supporto tecnico di Atleticom, di una piattaforma rivolta alla formazione degli allenatori, che sostituirà i momenti in aula per l’acquisizione delle conoscenze del ruolo.
Da lunedì 5 ottobre, su federugby.it, sarà possibile accedere al portale di e-learning che offre i corsi per gli allenatori di livello 1, 2 e 3 rivolti rispettivamente a bambini, adolescenti ed adulti.
Gli aspiranti allenatori potranno così decidere in autonomia come e quando seguire i corsi e definire le tempistiche di compilazione dei test teorici, con un’accresciuta flessibilità nella partecipazione e la possibilità di costruirsi su misura il proprio percorso formativo.
Al lancio della piattaforma di e-learning, la formazione online sarà rivolta ai primi tre livelli di brevetti federali per allenatori: entro la Stagione Sportiva 2020/21, l’offerta formativa si arricchirà dei corsi specialistici per preparatori atletici e rugby seven che, nel mentre, continueranno ad essere accessibili nella sola modalità fisica, e di ulteriori corsi in ambiti specifici mai svolti precedentemente.
Ad introdurre e condurre i corsi di formazione online, con alcune interessanti digressioni nel campo della cultura italiana, il capo allenatore della Nazionale Italiana Femminile Andrea Di Giandomenico, affiancato nei vari momenti di formazione da altri tecnici federali.
“Il lancio di una piattaforma di formazione digitale – ha dichiarato Daniele Pacini, Responsabile del Rugby nazionale FIR – è, oltre che commisurata al momento storico che stiamo attraversando, in linea con l’evoluzione dello sport e della società moderna. Il rugby italiano punta a sviluppare processi sempre più accessibili e inclusivi ed in tal senso il lancio di una piattaforma di e-learning è pienamente coerente con la nostra visione”.
“Il ruolo di educatore, formatore ed allenatore – ha aggiunto Pacini – rappresenta un insieme di conoscenze ed esperienze e, con questo nuovo strumento formativo, il Settore Tecnico sarà in grado di essere ancor più presente nel supporto e nel tutoraggio in presenza da parte dei nostri formatori, accelerando e rafforzando il processo di acquisizione di consapevolezza e sviluppo delle competenze”.